Don Orione e Perosi: arte e santità. La carità culturale
Giovedì 6 ottobre, alle ore 21, nel Cortile del “Paterno” (via Emilia), proponiamo un concerto sul tema “Don Orione e Perosi: arte e santità. La carità culturale” con interventi di Don Aurelio Fusi, Superiore Provinciale Orionini e Mons. Vittorio Francesco Viola, Vescovo di Tortona.
Verrà affrontato il tema centrale per tutti gli eventi con i quali viene celebrato il Maestro Perosi e che lega il compositore alla figura di San Luigi Orione: la “carità culturale e intellettuale”.
Ci si focalizzerà sull’importanza della crescita della persona grazie alla cultura, come servizio alla persona stessa, non in alternativa agli aiuti materiali, ma a supporto, al fine di fare crescere nella libertà e nella dignità le persone più disagiate. Significativa la scelta della sede per l'evento, la casa “Paterno” , dove nacque la Congregazione di San Luigi Orione, santo della carità.
L’evento è stato realizzato con il coinvolgimento di tutte le Associazioni di volontariato della città di Tortona e non solo ed è promosso dal FAI (delegazione di Tortona).
PROGRAMMA MUSICALE
“L’Arte assoluta di Johann Sebastian Bach”
- Suite n. 1 in Sol Maggiore per violoncello solo
preludio
allemanda
corrente
sarabanda
minuetti I e II
giga
Matilde Agosti, violoncello
- Ciaccona dalla seconda partita in re minore per violino solo
Yesenia Vicentini, violino
- Suite n. 2 in re minore per violoncello solo
preludio
allemanda
corrente
sarabanda
minuetti I e II
giga
Stefano Beltrami, violoncello
- Concerto in re minore per due violini e orchestra
vivace
largo ma non tanto
allegro
violino primo, Maestro Cristiano Rossi
violino secondo, selezionato tra i partecipanti alla masterclass
Orchestra da Camera “Perosi” , formata dai partecipanti alle masterclass del Festival.
violini primi: Filippo Bogdanovic, Pietro Genova Gaia, Teresa Valenza, Lorenzo Puppo.
violini secondi: Francesco Pollero, Luca Frigo, Filippo Taccogna.
viole: Andrea Paganelli, Pietro Romagnoli.
violoncelli: Carola Puppo, Stefano Beltrami, Matilde Agosti.
Ulteriori info su www.lorenzoperosi.net